I 10 goal più belli della storia del calcio
Qual è stato il goal più bello della storia del calcio? I goal rappresentano spesso l’essenza di tutta la partita e nel corso del tempo tifosi, giornalisti ed esperti hanno cercato di stilare classifiche e valutazioni, un compito tutt’altro che facile. Noi abbiamo provato a stilare la nostra personalissima classifica dei 10 goal più spettacolari della storia del calcio. Scopriamoli insieme!
Caparbietà, coordinazione e potenza sono gli aggettivi che descrivono al meglio il goal realizzato dal calciatore francese con la maglia del Real Madrid durante la finale di Champions League contro il Bayer Leverkusen. Zidane usa una mezza rovesciata su un cross da sinistra per mettere in rete il goal, battendo il portiere tedesco Butt.
Nella finale dei Mondiali di calcio del 1958, Pelè realizza il goal che ne segna la consacrazione nell’olimpo del calcio. Nella partita contro la Svezia, il giocatore brasiliano, spalle alla porta, riceve un assist a mezza altezza in area, ed evitando i difensori avversari, riesce a girarsi mettendo la palla nell’angolino a destra. Circa 20 anni dopo quel goal spettacolare, Pelè dirà addio al calcio.
Durante il match di serie A della stagione 2000/2001, Roberto Baggio, conosciuto per la sua abilità a colpire di fioretto, realizza un’altra delle sue magie. Su assist di Andrea Pirlo riesce ad agganciare il pallone nell’area avversaria e dribblando Van der Sar riesce a posizionare la palla in rete. Il goal portò alla salvezza il Brescia e fermò la corsa alla scudetto della Juventus.
Quando si parla di Zlatan Ibrahimovic tutto ci si può aspettare meno che banalità. Il calciatore svedese, durante un’amichevole contro l’Inghilterra, decide di sorprendere il mondo del calcio sfidando le leggi della fisica. Mentre il portiere avversario esce dall’area per respingere di testa la palla, Ibrahimovic riesce a coordinarsi al volo e calcia la palla al volo e di rovesciata, realizzando uno dei goal più incredibili della storia del calcio.
Ronaldo, soprannominato “Fenomeno” per le sue giocate magistrali, realizza un vero e proprio goal da antologia nel 1996. Durante la partita contro il Compostela, con la maglia del Barcellona, il brasiliano conquista la palla a centrocampo e decentrandosi sulla sinistra, dà il via ad un cost-to-cost travolgente che termina con il pallone in rete. Il goal conquista tifosi, giornalisti ed esperti, tant’è che Massimo Moratti, presidente dell’Inter, lo acquista la stagione successiva per quasi 50 miliardi di lire.
É il 2007 quando l’allora emergente Lionel Messi, soprannominato “Pulce”, e già considerato erede di Diego Armando Maradona, fuga ogni dubbio sulle sue magistrali capacità di gioco e realizza uno dei goal più belli della storia. Dopo aver conquistato il pallone a centrocampo vola lungo la fascia destra, salta tre difensori avversari, dribbla il portiere e centra la rete. Due anni dopo vincerà il primo di una lunga serie di “Palloni d’oro”
Pochi calciatori nel corso della storia si sono potuti permettere di dare del tu al pallone, soprattutto quando si parla di calci piazzati. Roberto Carlos è uno di questi, e forse l’unico che è riuscito a sbalordire tutti con le sue capacità. Durante il match valido per la qualificazione alla Confederation Cup del 1997, il brasiliano dimostra di poter annullare qualsiasi regola aurea. Calcio di punizione da ¾, rincorsa lunghissima e un tiro che, compiendo un giro impossibile, aggira la barriera e si insacca in rete.
Durante la partita di Champions League del 2017/2018, Cristiano Ronaldo realizza il goal che segna l’inizio della trattativa per il suo approdo nel club bianconero. Dopo il cross dalla destra di un compagno, il portoghese salta e, aggirando De Sciglio, disegna una parabola perfetta che lascia senza parole Buffon e tutto lo stadio. Nell’estate dello stesso anno, con quello che viene definito “l’affare del secolo”, si conclude la trattativa tra Real Madrid e Juventus.
Marco Van Basten, calciatore olandese tanto forte quanto sfortunato, decide di far sognare i tifosi di tutto il mondo durante la partita degli Europei del 1998 contro l’URSS. Il cigno di Utrecht, come era soprannominato, decide di scrivere la storia e, su un traversone da sinistra, coordina il destro e scavalca il portiere avversario, trainando la nazionale olandese verso la conquista del titolo europeo. Van Basten nel corso della sua breve carriera riuscirà ad aggiudicarsi ben 3 Palloni d’Oro.
Quello di Diego Armando Maradona durante i Mondiali del 1986 è considerato a furor di popolo il più bel goal della storia del calcio. Un goal di classe e volontà, cercato e voluto, a conclusione di una serpentina irresistibile e di uno slalom tra i difensori avversari, concluso con la rete del 2-1 definitivo. Il goal dell’argentino, soprannominato “Mano de Diòs”, lancia la nazionale Albeceleste verso la semifinale dei mondiali e poi verso la vittoria del titolo.
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