Ecco 10 pratici consigli per far fronte serenamente ad un anno difficile.
Anche il 2021 come il 2020 è un anno duro per tutti: la pandemia, le limitazioni negli spostamenti, nei momenti di socializzazione e di condivisione, il rimanere costantemente attaccati agli oggetti tecnologici come unici fari che ci consentono di guardare fuori, sono ormai costanti da un anno. Il tablet, il pc, lo smartphone sono diventati i nostri alleati di studio, di allenamento fisico, il nostro ricettario, il solo mezzo per vedere i nostri parenti e amici lontani. Tutto questo può diventare troppo impegnativo se non troviamo delle vie pratiche di respiro di positività. Ecco 10 pratici consigli per far fronte serenamente ad un anno difficile.
Il sonno è salute: coltivalo! È ormai noto a tutti che dormire a sufficienza e bene è un toccasana per la nostra salute. Dormire poco è un segnale di attivatore di stress e quando nemmeno nel sonno lo stress si abbassa, il nostro sistema immunitario non riesce a svolgere bene il suo lavoro e quindi a difenderci da virus e malattie. Studi scientifici dimostrano che gli impulsi visivi di tv, cellulare e tablet prima del sonno ritardano e impediscono un rilassamento completo della mente e del corpo. Pertanto, prima di addormentarsi è cosa buona evitare di guardare i nostri amici smartphone o tenere accesa la tv. C’è il coprifuoco e alle 22 devi essere a casa? Approfittane per andare a letto prima. Coltiva la buona abitudine di andare a letto 5 min prima ogni sera per una settimana, senza guardare il cellulare. Il tuo corpo e la tua mente ringrazieranno, la mattina ti alzerai riposato e pieno di energie.
Concetto mica banale? Come si fa in questo periodo a tenere fuori dalla propria giornata un concetto negativo? Accendere la tv per seguire un telegiornale equivale a sorbirsi notizie di morti e divieti. Seguire community on line equivale a leggere post polemici di ogni genere. Ok, informati, magari scegliendo una fonte meno distruttiva possibile, ma quando ti capita di annusare il negativo, vedere da lontano la scintilla della polemica allontanati. Fermati, rifletti, osservati e cambia argomento. Eliminare la negatività non significa fare strage delle persone che sono intorno a te né costruire la tua inviolabile fortezza contro il mondo, ma equivale a dare maggiore spazio a se stessi e alle persone positive, quelle che hanno sane abitudini, pro-attive e incoraggianti.
Si, abbiamo panificato tanto, perchè lavorare con le mani allontana il dolore. È un concetto positivo. Ma approfitta del fatto che sei a casa per dare al tuo corpo ciò che gli serve. Evita l’abuso di cibi industriali e non esagerare con gli zuccheri. La salute è cosa più importante, sta alla base anche del benessere psichico e in questi mesi ne abbiamo avuto la conferma. Prova a curare i tuoi piatti, cerca ricette gustose e salutari allo stesso tempo, che ti possano coinvolgere a pieno nella preparazione e che siano soddisfacenti anche da un punto di vista psicologico.
Sii tu stesso parte attiva del cambiamento, diceva qualcuno...bene, è dura per tutti, ma evita di entrare nel coro dei lamentosi, rischieresti di entrare nella gabbia dei leoni. Dare il proprio contributo, essere parte attiva di una soluzione, significa non concentrarsi sul problema, sul negativo, ma dare il massimo per guardare al di là dell’orizzonte e impegnarsi per trovare una soluzione. La risposta ad un impedimento è il salto in avanti che stavi aspettando.
Leggere ci fa uscire dalle nostre case anche se dobbiamo stare lì per forza. La lettura ci arricchisce, sempre, allena la mente, ci da spunti per cercare le soluzioni che ci servono, fuori e dentro di noi. Leggere è il primo alimento del cervello.
Non farti schiacciare! Fermati e ripercorri i grandi momenti di stress della tua vita. Ricorderai di certo l’adrenalina di quei giorni, l’energia incredibile che hai provato nel superamento di quel periodo, la forza che hai messo per porre fine a quel blocco. Ecco, lo stress se guardato dalla giusta prospettiva può darti la spinta al cambiamento, alla soluzione, alla proiezione di te stesso verso un momento migliore.
Il silenzio è il rumore della calma. Fermati e assapora il riposo della tua mente dai pensieri. La tua porta chiusa per le nuove regole di distanziamento, sia la soglia che divide il rumore e lo stress frenetico dal silenzio ristoratore e conciliatore di pensieri positivi.
Le passeggiate all’aria aperta sono ancora consentite, approfittane. Fermati, osserva la natura, un albero, un fiore. Siediti su un tronco per toccare una materia del mondo che non sia artefatta e pertanto molto vicina a noi. Rendi la natura un prolungamento del tuo corpo e lasciati contagiare dalla sua spontaneità.
Si dice che la pazienza sia la virtù dei forti. Si, è così, ma è una caratteristica che va allenata anche per chi è innatamente paziente. Praticare la pazienza significa abituarsi a ritmi scanditi, ben definiti ma lenti, che ci aiutano a non pretendere tutto e subito ma al sapere aspettare e a godersi di più il presente. Delle buone attività per allenare la pazienza sono la cura delle piante, la pittura e lavori di micro costruzione manuale, come origami o lavorazione di argilla.
Alzati la mattina e concediti 5 minuti per ringraziare di quello che hai: il letto pulito dove dormire, la doccia calda, la colazione. Se non riesci a farlo la mattina, prova prima di addormentarti a scrivere due righe per ringraziare della giornata: se ti fermi e rifletti troverai ogni giorno almeno un motivo per dire grazie. Ringraziare ci insegna a tenere concentrata l’attenzione su quello che funziona e non sulle cose deficitarie, evitando di cadere nella dannazione del vittimismo.
La frase dell’ottimista del 2021 non è andrà tutto bene, ma è “Invictus”: io sono e resto l’unico capitano della mia anima. Qualsiasi cosa la vita ci metta davanti, noi saremo in grado di affrontarla perché cominciamo da adesso a tenere concentrata l’attenzione sulla bellezza e sulle cose che funzionano.
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