Ecco la lista delle migliori serie tv in costume da vedere almeno una volta nella vita.
Il 2021 si è aperto all’insegna delle serie tv in costume. Bridgerton, l’ultimo capolavoro in costume in casa Netflix, ha infatti segnato un record assoluto. In un solo mese la serie è stata vista da più di 82 milioni di abbonati diventando la serie targata Netflix di più successo e la serie più vista in streaming di tutti i tempi. Perfette come scacciapensieri, le serie tv in costume ci fanno viaggiare nel passato e ci catapultano in atmosfere magiche. Ecco una lista di period drama da non perdere e da rivedere quest’anno.
Nel 2018 è uscita la serie La cattedrale del mare, tratta dall’omonimo romanzo di Ildefonso Falcones. Di produzione spagnola, la serie è incentrata su Arnau Estanyol, uno servo fuggito insieme al padre a Barcellona per sfuggire dagli abusi dei potenti. Qui Arnau si ritroverà a lavorare alla costruzione della chiesa di Santa Maria del Mar, riuscendo poi a diventare un uomo libero. La cattedrale del mare riesce a rendere allo spettatore le atmosfere coinvolgenti del libro, grazie anche ad un comparto tecnico visivo molto accurato e dettagliato.
Una serie che ha acquistato man mano notorietà è Spartacus. Ambientato nell’antica Roma, Spartaco è un gladiatore trace che, ridotto in schiavitù, guiderà la rivolta contro la Repubblica romana. Ricca di azione, eventi e colpi di scena, Spartacus vanta anche una caratterizzazione dei personaggi ben fatta ed incanta il pubblico con la sua suggestività.
Ultima produzione in costume in casa Netflix, eletta il suo show più di successo di tutti i tempi. Bridgterton racconta le storie dell’omonima famiglia, in particolare la storia di Daphne, la figlia maggiore della potente famiglia Bridgerton, e del suo debutto nel competitivo mercato matrimoniale londinese nell'età della Reggenza. Creata dall'amata Shonda Rimes, madre di Grey's Anatomy, Bridgerton è una teen serie leggera che ricorda le dinamiche narrative di Gossip Girl, unito all’etereo mondo di Orgoglio e Pregiudizio.
La serie si concentra sui primi anni della sfortunata Regina di Scozia, Maria Stuarda, raccontandone la storia in ottica teen con un pizzico di soprannaturale. Siamo nella metà del ‘500 e la giovane Maria deve affrontare il matrimonio politico con Francesco II di Valais per sancire l’alleanza tra Scozia e Francia, mentre si invaghisce del cognato, figlio illegittimo del re. Una serie drammatica che romanza molto gli eventi, allontanandosi dall’accuratezza storica per portare in scena i drammi e i problemi dei teenager.
Tratto dall’omonima serie di romanzi, Poldark è ambientata in Cornovaglia sul finire del XVII secolo. Ross Poldark torna in Cornovaglia dopo aver combattuto per il proprio paese nella Guerra d'Indipendenza Americana. Tuttavia molte cose sono cambiate: il padre è morto, il patrimonio è in rovina e la sua donna è promessa sposa del cugino. Poldark è una serie che punta sulla bellezza e le atmosfere dei bellissimi paesaggi, non cadendo mai nel banale. Un grande punto di forza inoltre sono i vari personaggi, ben approfonditi e studiati.
Harlots è una serie drama ispirata a The Covent Garden Ladies di Hallie Rubenhold. Ambientata nella Londra del 700, la serie tratta dell’attività più fiorente di quel periodo, ovvero il mercato della prostituzione ed è incentrata in particolar modo sullo scontro di due famosi bordelli. Una serie pop e controcorrente, il cui punto di vista è unicamente quello femminile.
Restiamo a Londra per parlare della serie Gentleman Jack. Ambientato durante la Rivoluzione Industriale, Gentleman Jack è ispirata ai diari di Anne Lister, una studiosa, viaggiatrice ed imprenditrice realmente esistita. La storia quindi è incentrata sulla vita di Anne che, grazie ai suoi diari (molti criptati), racconta anche i cambiamenti della Londra del 1800. Ciò che colpisce della serie è che molti dialoghi sono ripresi fedelmente dai diari scritti da Anne Lister.
Trasposizione televisiva dell’omonima serie di romanzi, Outlander unisce soprannaturale e storicità. La serie percorre la travagliata storia d’amore di James Fraser, giovane guerriero delle Highlands scozzesi della fine del 1700, e Claire Randall, infermiera della Seconda Guerra Mondiale e moglie di Frank, che viene misteriosamente trasportata indietro nel tempo. Una serie che ti riporta nel cuore di una Scozia in cerca di indipendenza e che propone allo spettatore una delle storie d'amore più passionali e travolgenti.
Uno degli show in costume che si discosta più dalla realtà, e che spesso risulta più una soap opera che un documentario storico. Le quattro stagioni raccontano la vita politica, gli amori, i tradimenti e gli uxoricidi del giovane Enrico VIII, re d’Inghilterra. Realizzata nel 2007 è stata una delle prime serie tv in costume. Con un seducente Jonathan Rhys-Meyers nei panni di Enrico VIII, i Tudors è una serie passionale e accattivante, anche se ben lontana dalla realtà storica, con un curato comparto scenografico e dei meravigliosi abiti dell’epoca.
Se avete amato I Tudors, non rimarrete certamente delusi da I Borgia. Distribuita nel 2011, la serie racconta di una delle più potenti famiglie di origine spagnola tra il Quattrocento e il Cinquecento: i Borgia, appunto. La narrazione ruota intorno a Rodrigo Borgia e il suo desiderio di conquistare Roma diventando Papa con l’aiuto dei figli. Come ne I Tudors, anche qui non vi è una verosimiglianza storica, ma si punta al romanzare gli eventi per renderli più appetibili per lo spettatore. Una serie che comunque intrattiene e visivamente magnifica.
Un’altra serie in costume ben fatta è The Last Kingdom. Tratta dal ciclo letterario de “Le storie dei re sassoni”, The Last Kingdom si ispira a fatti realmente accaduti nel IX secolo d.C. durante il regno di Alfredo il Grande. Protagonista è Uhtred, figlio di un nobile sassone che è stato allevato e cresciuto dai vichinghi, il quale sarà costretto a scegliere tra il suo paese d’origine e la terra in cui vive. Una serie che intrattiene e che mescola violenza a dinamiche da soap.
The White Queen, insieme a The White Princess e The Spanish Princess, è la trilogia che racconta la storia di tre donne, Elisabeth Woodville (regina della rosa bianca), Margaret Beaufort (regina della rosa rossa) e Anna Neville (la futura regina) coinvolte nel lungo ed estenuante conflitto per il trono inglese durante la guerra delle Due Rose. The White Princess vede invece protagonista Elisabeth di York, futura regina consorte di Inghilterra e figlia di Edward IV ed Elisabeth Woodville. The Spanish Princess vede protagonista invece Caterina d’Aragona, futura consorte di Enrico VIII di Inghilterra e madre di Maria la Sanguinaria.
I Medici ci porta direttamente nella Firenze di metà Quattrocento e ripercorre la storia di Cosimo de Medici (prima stagione) e della costruzione della celeberrima cupola del Brunelleschi, e di suo nipote Lorenzo de Medici(seconda stagione) che fece della città una vera e propria culla della cultura. Grazie alla collaborazione tra Italia e Regno Unito, la serie riporta un importante spaccato di una delle famiglie italiane più potenti e importanti durante uno dei periodi più fiorenti, il Rinascimento. La serie è assolutamente da recuperare.
Miniserie in costume di 4 puntate, Caterina La Grande ripercorre la storia di Ekaterina II Alekseevna, imperatrice di Russia dal 1762 alla sua morte. La serie si concentra sugli ultimi anni del regno della sovrana, ripercorrendo gli eventi storici e le scelte politiche della zarina, che la fecero passare alla storia come una delle più grandi strateghe di tutti i tempi. Spazio anche all’emancipazione e agli amanti della sovrana. Con una fantastica interpretazione di Helen Mirren, la miniserie punta tutto sulle opulenti e fantastiche scenografie.
Altra grandissima serie tv in costume è Victoria, che ripercorre la storia e il regno della regina inglese più longeva di tutti i tempi, dopo Elisabetta II. La serie racconta l’ascesa al trono della 18enne Victoria, il matrimonio con il cugino Albert e le difficoltà nel governare un paese come l’Inghilterra. 3 stagioni in totale che prendono ispirazione dai diari della stessa sovrana. La serie in particolar modo, raffigura la vita privata e la crescita personale della regina. Victoria è una serie impeccabile assolutamente da vedere.
Una serie tv in costume uscita da poco, ma già degna di nota per la sua rappresentazione è senza dubbio The Great. Con Elle Fanning e Nicholas Hoult, la serie segue l’ascesa al trono di una figura storica famosissima ed importante: Caterina la Grande. The Great rivista la storia della corte imperiale russa in chiave moderna, utilizzando una narrazione tendente all’umorismo e la satira, che si contrappongono e si alternano a scene drammatiche e di violenza. Un dramedy irriverente e leggero.
Dopo il film La Maschera di Ferro, finalmente nel 2015 esce anche la serie in costume che racconta la vita del potente e famoso re Sole, Luigi XIV: Versailles. Figura fondamentale e di grande importanza per la storia francese, la serie prova a delineare un ritratto psicologico del re, mettendo alla luce non solo i suoi punti di forza, ma anche le sue debolezze. Grazie ad una narrazione ricca di intrighi, tradimenti e storie d’amore, Versailles incanta e ti porta nella Francia del 1600.
Le ragazze del centralino è una serie tutta al femminile disponibile su Netflix. Nella Madrid degli anni 20, Lidia, Carlota, Ángeles, Sara e Marga trovano lavoro come operatrici presso la Compagnia dei Telefoni, la prima grande compagnia telefonica nazionale. Tra difficoltà, problemi del passato e faccende familiari, queste donne tenteranno di far sentire la propria voce in una società patriarcale per emanciparsi e diventare indipendenti. Una serie potente che tutti dovrebbero vedere.
Lasciamo la Francia e catapultiamoci nella New York di fine anni 50 con La Fantastica signora Maisel. Serie comedy uscita nel 2017, è stata ideata e diretta da Amy Sherman-Palladino, la creatrice della serie cult Una Mamma per Amica. Miriam Maisel è la classica moglie che si prende cura della sua famiglia finché, a causa del tradimento del marito, si ritrova sola. Scoprirà di avere un esilarante senso dell’umorismo e deciderà quindi di farsi strada nello stand up comedy, mondo esclusivamente maschile. Divertente, frizzante e con degli abiti pazzeschi, La fantastica signora Maisel è una di quelle serie da non perdere assolutamente.
Disponibile nel catalogo Netflix, Vikings è una serie che narra le avventure del guerriero vichingo Ragnar Lothbrock e della sua famiglia, intenti a conquistare ed esplorare il mondo attraversando le acque dell’oceano. Ambientato nel IX secolo d.C., Vikings esplora la storia dei grandi popoli scandinavi e mette in scena delle potenti ed accurate rappresentazioni delle cruenti e violente battaglie. Una serie epica, che trova i suoi punti di forza nella ricostruzione scenografica e nell’accuratezza storica nell’ambito delle battaglie.
Una serie diventata ormai cult è Mad Men. Uscita nel 2007, Mad Men racconta i grandi cambiamenti e avvenimenti che hanno caratterizzato la storia americana dagli anni 60 attraverso l’espediente della “vita” di un’importante agenzia pubblicitaria. Qui troviamo il brillante ed affascinante Don Draper, di cui seguiamo le vicende e gli svolti psicologi durante tutte le stagioni. Una serie accurata nei minimi dettagli, che a tratti fa scordare che si tratti di finzione e ti catapulta nel passato, e molto profonda, che non indaga solo l’animo dei personaggi, ma di un’America che muta continuamente.
Altra serie in costume che ha fatto la storia della serialità è Downton Abbey. Sei stagioni per raccontare la storia della nobile famiglia Grantham, durante il regno di Giorgio V all’inizio del secolo scorso. Il racconto delinea le dinamiche della famiglia aristocratica ma si sofferma soprattutto sulla vita dei loro servitori. La serie, trasmessa per la primo volta nel 2011, è entrata nel Guiness dei primati come serie inglese più acclamata di tutti i tempi. Downton Abbey è stata inoltre premiata con 6 Emmy Awards. Fare una maratona di Downton Abbey è d'obbligo.
Nonostante la prima stagione sia uscita nel 2013, Peaky Blindersè stata per diverso tempo una serie (ingiustamente) sottovalutata e di nicchia, che non conoscevano in molti. Ora è tornata alla ribalta ed è una delle serie imperdibili. Ambientata negli anni 20 in Inghilterra, Peaky Blinders racconta delle vicissitudini dell’omonima banda di gangster, la cui particolarità era quella di nascondere una lametta nel risvolto dei cappelli. Grandissime interpretazioni, in particolar modo quella di Cillian Murphy, che interpreta Tommy Shelby, e una rappresentazione cruda e veritiera dell’Inghilterra di quegli anni.
Non propriamente una serie storica, Il Trono di Spade è la serie tv più famosa di tutti i tempi. Conclusasi dopo 8 stagioni, la serie è tratta dal ciclo di romanzi di G.R.R. Martin ed ha avuto un successo planetario senza precedenti. La storia è ambientata in un mondo fantastico ed immaginario, nel quale varie e potente famiglie di nobili si scontrano e si alleano in un gioco di potere per conquistarsi il posto sul trono di spade. Una serie diventata cult che fa ancora oggi parlare di sé.
The Crown è la serie che tutti bramavano di vedere. Prodotta e distribuita da Netflix, la serie tv è uscita nel 2016 ed ha subito destato un grandissimo interesse ed apprezzamento, vincendo poi diversi premi. The Crown narra degli avvenimenti e la storia della famiglia reale britannica, soffermandosi in particolar modo nell’indagare la parte intima e privata della regina Elisabetta II e di coloro che le stanno attorno. Costumi impeccabili, scenografia sognante ed un cast straordinario, The Crown è una delle più accurate e migliori serie in costume degli ultimi anni.
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