Come migliorare la tua produttività in 10 semplici mosse. Scopri subito come.
Paul Meyer diceva: “La produttività non è mai frutto del caso. È sempre il risultato di un impegno volto all’eccellenza, all’organizzazione intelligente e a sforzi mirati”. Tutti abbiamo desiderato, almeno una volta nella vita, di poter essere più produttivi, eliminando le ansie e le pressioni dell’ultimo minuti e rammaricandoci di aver procrastinato troppo.
A volte sembra impossibile, ma migliorare la propria produttività è più semplice di quanto si possa pensare. Oggi ti sveliamo come essere più produttivo in 10 semplici mosse che contribuiranno a migliorare la tua vita professionale e personale.
Spesso ci ritroviamo talmente indaffarati che ci risulta impossibile goderci il tempo libero o le gioie della vita. La legge dell’80/20 aiuta a risolvere questo problema ponendo una semplice domanda: “Qual è il 20% delle fonti che genera l’80% dei tuoi successi e delle tue gioie?”.
Ebbene, la risposta a questa domanda, quel 20% che spesso mettiamo da parte, o non prendiamo in considerazione, è ciò che in realtà determina la nostra produttività. Concentrati su quel 20% e la tua produttività migliorerà sensibilmente.
Lo storico inglese Parkinson osservò come la percezione delle difficoltà di un compito aumentino in maniera esponenziale in relazione al tempo assegnato per la sua esecuzione.
Per migliorare la tua produttività ti basterà quindi concentrarti sull’obiettivo e stringere i tempi, la pressione ti costringerà necessariamente ad aumentare la tua produttività portandoti automaticamente a concentrarti sull’essenziale, eliminando il superfluo.
Sembra un controsenso, ma la classica lista delle cose da fare è una dei più acerrimi nemici della produttività. La To Do List ti tiene infatti impegnato nella stesura della stessa, con il rischio di inserire al suo interno troppe attività che andrebbero solo a determinare un aumento dell’ansia e una difficoltà di concentrazione.
Poniti due obiettivi al giorno, e concentrati sull’essenziale. Ricorda sempre, la legge del’80/20 e la legge di Parkinson devono diventare la tua guida nella ricerca della produttività.
Una delle caratteristiche delle persone produttive è il saper riconoscere le proprie priorità. Per aumentare la tua produttività ti basterà quindi chiederti qual è l’attività che ha il maggior impatto sul raggiungimento del tuo obiettivo. Una volta individuata, focalizza tutte le tue energie e il tuo tempo su di essa.
Il cervello umano è come il motore di un’automobile, se messo troppo sotto sforzo rischia di incepparsi e risentirne. Diventa quindi fondamentale ritagliarsi del tempo libero, due giorni a settimana durante i quali non pensare assolutamente al lavoro.
Per ottenere infatti prestazioni di qualità la mente deve essere libera e rilassata, se diventiamo troppo stanchi essere produttivi risulterà impossibile.
Quando si parla di produttività una delle prime cose da tenere a mente è la capacità di attenzione del nostro cervello. In media il cervello umano ha una capacità di attenzione che varia dai 30 ai 45 minuti. La tecnica dei blocchi tiene conto di questo fattore e fornisce un metodo per aumentare sensibilmente la nostra produttività.
Per farlo basterà suddividere ciascun task in blocchi di 25 minuti, durante i quali dovrai eliminare ogni tipo di distrazione. Finito il blocco, rilassati per 5 minuti, dopo di che riprendi con un altro blocco di 25 minuti, per poi concederti 25 minuti di pausa alla fine di 4 blocchi consecutivi.
La routine mattutina aiuta a nutrire la mente, rimanere concentrati e, di conseguenza, ad aumentare la propria produttività. Una buona routine dovrebbe prevedere una colazione salutare, meditazione, che aiuta nell’apprendimento e nella gestione dell’emotività ed esercizio fisico**, per scaricare le tensioni accumulate.
“Ho un sacco di cose da fare, devo rispondere alle mail, devo sbrigare le commissioni. NON CE LA FACCIO PIÙ!”. Tutti, almeno una volta, ci siamo trovati in una situazione analoga. L’organizzazione è fondamentale per non incappare in situazioni di questo tipo, che vanno a minare la nostra produttività. Organizza quindi un giorno a settimana in cui svolgere tutti i compiti che ti portano via tempo, come la spesa, le pulizie ecc. In questo modo durante il resto della settimana sarai libero da distrazioni e impegni, e potrai dedicarti esclusivamente ai tuoi obiettivi.
Sbagliando si impara. Sembra un detto come un altro, ma, quando si parla di produttività, non c’è nulla di più vero. Mentre pianifichi i tuoi obiettivi, annota i tuoi errori e il perchè sono stati commessi. Nel tempo questo ti aiuterà a migliorare sensibilmente, a beneficio della tua produttività.
Oltre agli errori, annota anche i successi: la mente umana ha bisogno di sentirsi fiera per trovare carburante per i prossimi obiettivi.
Ci sarà sempre qualcuno che ti dirà che un determinato compito non può essere rimandato, o che userà la parola “urgenza” come si userebbe un normale “ciao”. Le persone produttive sanno però riconoscere quando è il momento di mettere un punto, tornare a casa e ricominciare il giorno dopo.
Per poter essere produttivi è fondamentale non vivere solo per il lavoro, ma ritagliarsi del tempo da dedicare agli affetti, ai propri hobby e alle proprie passioni.
La nostra guida finisce qui, ora dipende tutto da te. Metti in pratica queste 10 mosse e la tua vita, professionale e lavorativa. migliorerà sensibilmente. Ricorda, è tutta questione di organizzzione e priorità.
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